Ho visto questo post riguardo il nome di Dio YHWH diventare virale in inglese e adesso sta circolando anche tra gli utenti spagnoli e italiani.
Come spesso accade sono in pochi quelli che prima di condividere o postare controllano se la cosa sia vera e/o confermata da chi certe cose le ha studiate in profondità.
Voglio chiarire che nella maggior parte dei casi tendo a non correggere gli errori dottrinali e teologici che vedo sui social, sono troppi e non avrei il tempo per affrontare tutto e nemmeno la capacità di farlo.In questo caso credo sia importante farlo e riporto per lo più quello che il Dr. Michael L Brown ha detto a riguardo (trovate qui il link del video completo in inglese).
PRIMO ERRORE: Nel corso del tempo abbiamo aggiunto arbitrariamente una “a” e una “e” per ottenere YaHWeH.
Nessuno ha aggiunto in modo arbitrario le vocali. L’ebraico, così come altre lingue semitiche, sono scritte senza vocali ma coloro che conoscono la lingua sanno bene dove le vocali sono perché le pronunciano quando parlano o leggono. Non sono scritte ma ci sono. Ancora oggi è così in Israele.
Il 90% degli studiosi della Parola di Dio con una formazione accademica in lingue semitiche è d’accordo che il miglior modo di scrivere e pronunciare il nome di Dio nell’antico testamento è YAHWEH. Non è una preferenza per le vocali ma una chiara affermazione.
SECONDO ERRORE: Ma gli studiosi della Bibbia come anche i Rabbini hanno notato che le lettere YHWH rappresentano suoni respiratori o consonanti aspirate. Se pronunciato senza vocali intermedie, in realtà suona come il respirare.Suona “interessante” come cosa ma è FALSA. Le lettere usate per il nome di Dio in ebraico non sono assolutamente consonanti aspirate e (di nuovo) avevano vocali. Quando respiriamo (bambino, ateo o adulto che sia) non stiamo menzionando il nome di Dio anche se è la sua sovranità e grazia che tiene in moto in nostri polmoni.Il nome di Dio non è un respiro, ma chiaramente “IO SONO COLUI CHE SONO” rivelato a Mosè.
Il nome di Dio non è mai stato pronunciato a caso dal popolo di Dio. Il suo nome è chiaro e per molti era anche impronunciabile ma non perché non conoscevano il modo di pronunciarlo ma per la sacralità che esso portava.
Dio ci benedica
Antonio Morra