Molti Cristiani sono terrorizzati dal fatto che saranno costretti a prendere il marchio della bestia nel prossimo futuro. Potrebbe essere il vaccino? Un chip sottopelle? E se vengo indotto a prenderlo?

Con queste domande in mente, permettetemi di offrire alcune osservazioni. Innanzitutto, i dati storici NON ci permettono di pensare che il “marchio della bestia” sia qualcosa che puoi prendere per sbaglio. 

È un segno di lealtà e adorazione, che richiede una piena consapevolezza cognitiva e sentita di ciò che stai facendo (altrimenti non è adorazione). Se c’è un marchio futuro imposto alle persone da un leader malvagio, allora per prendere quel marchio, saprai esattamente cosa stai facendo, vale a dire, rinnegare Cristo, la Sua parola e giurare devozione ad un sistema nemico (alcuni studiosi credono che sarà solo un segno spirituale e non fisico). 

La Bibbia e altri scritti antichi di quel periodo ci portano in questa direzione.

Apocalisse 13:16-18
Inoltre obbligò tutti, piccoli e grandi, ricchi e poveri, liberi e schiavi, a farsi mettere un marchio sulla mano destra o sulla fronte. 17 Nessuno poteva comprare o vendere se non portava il marchio, cioè il nome della bestia o il numero[i] che corrisponde al suo nome. 18 Qui sta la sapienza. Chi ha intelligenza, calcoli il numero della bestia, perché è un numero d’uomo; e il suo numero è seicentosessantasei.

In secondo luogo, sii prudente e saggio nel modo in cui applichi questi testi. Faccio un esempio. In Italia se vuoi fare commercio devi avere un codice fiscale o P.IVA. Sono limiti e obblighi che il governo impone a tutti quelli che lavorano legalmente. 

Vorrei essere il più chiaro possibile su questo: non c’è motivo Biblico per pensare che accettare i numeri di previdenza sociale imposti dal governo sia l’equivalente di prendere il marchio della bestia. Qualunque sia il problema attuale (vaccini, C.F., impianti di chip, schede SIM, ecc.), dobbiamo stare attenti a confondere le nostre convinzioni personali e/o politiche con il significato di un testo Biblico. 

Alcune idee di politica pubblica sono buone; altre sono terribili. Ma in entrambi i casi, a meno che “essi” non richiedano che tu abbandoni la tua fede in Gesù come oggetto esclusivo della tua adorazione, non hanno alcuna relazione con il marchio della bestia.

Il messaggio dell’Apocalisse ci chiama lontano dall’angoscia e dalla preoccupazione. Ci invita a guardare a Gesù, l’agnello immolato, a adorarlo con lealtà, devozione e impegno. 

Mettiamo al centro Cristo, non infinite speculazioni che, in fin dei conti, hanno ben poco a che fare con il messaggio dell’Apocalisse.

Per approfondire questo argomento, ti consiglio di leggere anche questo articolo.

Dio ci benedica,
Antonio Morra

Ps. Giusto per la cronaca, il seguente articolo non vuole prendere nessuna posizione specifica sulla questione “fare o non fare” il vaccino, quale fare, dove farlo ecc. Ognuno si senta libero di fare la sua scelta secondo coscienza davanti a Dio e gli altri.